Magione: vittoria all' ultimo giro per l' equipaggio Di Fulvio-Lucente

Con la vittoria conseguita sul circuito di Magione (Pg), la scuderia potentina E.R. Racing di Enrico Rosa conquista il titolo italiano nella massima serie tricolore riservata alle vetture storiche da pista fino a 1600 cc. Antonio Lucente e Stefano Di Fulvio, al volante..

della ormai conosciutissima Fiat X1/9 gruppo 5 Silouette 1600cc sponsorizzata dalla Vanguard Super Motor Oil, fanno letteralmente l’en plain, conquistando pole, giro più veloce, primo posto nella classifica “fino a 1600” e primo piazzamento nella classifica assoluta (ottenuta dall’incrocio dei tempi riscontrati nella gara riservata alle vetture di cilindrata non superiore a 1600 cc e quella riservata alle vetture di cilindrata superiore a 1600). La terzultima prova del Campionato italiano velocità in pista autostoriche ha dunque sancito il raggiungimento di un traguardo fortemente voluto da tutto il team, confermando le elevate qualità tecniche del mezzo preparato dalla Di Fulvio Racing di Sambuceto (Ch), nonché l’indiscutibile perizia dei due giovani driver Lucente e Di Fulvio, veloci, determinati, ma anche attenti a risparmiare la macchina per sfoderare gli attacchi finali nelle ultime fasi della gara. 

Stefano Di Fulvio X1/9 - E.R Racing

Una competizione non facile quella disputatasi a Magione: la conquista della pole e la consapevolezza di riuscire a girare con tempi più bassi rispetto alla concorrenza fanno presagire una gara alquanto scontata, tuttavia, già subito dopo la partenza – ottimamente eseguita da Lucente – sono comparsi i primi imprevisti. Dopo un paio di curve, “salta” una marcia ed il pilota potentino viene sfilato da due inseguitori, Giovannini al volante di un’ Alfa GTA e Meloni, al volante di una Ford Escort Tc. Dopo aver studiato per alcuni giri gli avversari, Lucente sferra con successo il primo attacco ai danni di Meloni, il quale, durante il sorpasso, perde il controllo della vettura e compie una “divagazione” nell’erba della via di fuga. Quindi è la volta di Giovannini, il quale, sentendo la pressione della X1/9 costantemente attaccata agli scarichi dell’ Alfa, commette un errore e permette il sorpasso al driver potentino. Finalmente al comando Lucente prende il largo, ma, quando mancano due giri al pit stop per il cambio pilota, il cambio si blocca in terza marcia. Lucente non si perde d’animo e, pur perdendo parte del vantaggio accumulato, prosegue con una marcia sola fino alla sosta ai box. Il cambio pilota avviene in soli 34 secondi, durante i quali viene anche riparato alla meglio il cambio, consentendo a Di Fulvio di girare con le prime 4 marce. Il bravo abruzzese rientra in pista in quarta posizione ed inizia subito una furiosa rimonta, incitato via radio dal team manager Enrico Rosa.

Quando mancano soli due giri la X1/9 occupa la seconda posizione. E qui, con un preciso ordine di scuderia impartito da Rosa, si rischia il tutto per tutto: Di Fulvio alza il limitatore a 8900 giri e, guidando al limite, sferra l’attacco finale a Bucci su Alfa GTA, fino ad allora in prima posizione. All’ultimo giro il sorpasso riesce ed il muso della X1/9 taglia per primo il traguardo.Al box del team lucano esplode una standing ovation, scaricando le tensioni raccolte nell’arco dell’intero week end.

Le prossime due gare in programma, il 28 settembre a Varano ed il 26 ottobre a Vallelunga, serviranno esclusivamente per tentare di raggiungere un ulteriore risultato: la vittoria dell’assoluto (gara virtuale tra “fino a 1600” ed “oltre 1600”), insidiata dalle velocissime Porsche 911, spinte da motori di oltre 3000 cc.